Il Moscato & Pesca della linea 958 di Santero è un cocktail aromatizzato a base di mosto d'uva fermentato naturalmente, vino Moscato, zucchero e succo di pesca. Il disegno che figura in etichetta è opera del noto designer di automobili italiano Giorgetto Giugiaro. Presenta un colore giallo paglierino e un perlage fine e persistente. Al naso è intenso e aromatico, con evidenti sentori di pesca. Il gusto poco alcolico lascia spazio ad un'esplosione fruttata, accompagnata da una delicata dolcezza e un grande equilibrio. Ideale da servire ghiacciato è un'alternativa perfetta alla birra ai cocktail, per chi vuole godersi il piacere di uno spumante che abbia un moderato tenore alcolico. Indicato in abbinamento con i dolci secchi e la pasticceria.

Il Blue della linea 958 di Santero è tra le ultime innovazioni di casa Santero, uno spumante dal colore blu metallizzato, unico e accattivante. Al naso si avvertono sentori profondi di caramella balsamica e fragola, che lasciano spazio a cenni di tè nel finale. Al palato è gradevolmente dolce, fresco e scorrevole. Indicato come aperitivo o per accompagnare il pasto.

La Cuvée Pop Art Extra Dry della linea 958 di Santero nasce tra le splendide colline delle Langhe, a due passi dal Monferrato. È ottenuto interamente da uve a bacca bianca. Dopo i processi classici di vinificazione, la spumantizzazione avviene in autoclave di acciaio secondo metodo Charmat. Ha un colore giallo paglierino scarico tenue e un perlage fine e persistente. Al naso è netto il sentore di fiori di acacia, seguito da note di sambuco e muschio. Al palato è gradevolmente fresco, dolce e aromatico. Perfetto in abbinamento ad antipasti e primi piatti leggeri, è ideale in abbinamento con i frutti di mare o come aperitivo.

Forte mineralità conferita dalla presenza dell’acqua dalla sorgente «acqueverdi».
Carattere unico grazie all’utilizzo di botaniche tipiche delle Alpi e della Val d’Aosta.

L’Aperol è un aperitivo alcolico italiano con una gradazione di 11°, dal colore rosso e dal sapore dolce amaro. Creato nel 1919 dai fratelli Barbieri, dal 2003 è di proprietà del Gruppo Campari.